All’iniziativa interessante e molto partecipata è stato presente anche il sindaco Cristian Sellecchia. Ha introdotto i lavori Marcello Calabrese, segretario della Lega Spi Cgil Alto Molise, sottolineando la validità del mensile dello Spi LiberEtà.
Edoardo Altiero, ricercatore e attivista, ha trattato il tema del paesaggio e dell’importanza della sua tutela, sottolineando come politiche sbagliate e poco attente alla salvaguardia del territorio hanno modificato e stravolto quello dell’alto Molise, trasgredendo i principi dell’art. 9 della Costituzione. Ha ipotizzato inoltre i possibili effetti ancora più devastanti dell’autonomia differenziata su ambiente, territorio e legalità.
Paolo De Chiara, giornalista e scrittore, è intervenuto su ambiente e legalità denunciando il rapporto di molti politici che si sono succeduti nei vari anni con persone malavitose come confermano le indagini fatte al riguardo. Corresponsabili sono anche gli elettori. E' solo un’illusione che il Molise sia un’isola felice perché i problemi si mettono sotto il tappeto.
Marilena Ferrante, conduttrice dell’incontro, ha ipotizzato che forse ad assoggettare i molisani ai politici è la povertà che avanza sempre più, lo stato di disperazione e il pessimismo delle famiglie.
Molte le riflessioni durante il dibattito. E’ emerso che è una questione di cultura e che se si vuole cambiare è necessario dare fiducia alle donne e ai giovani.
La segretaria generale dello Spi Cgil Molise, Maria Perrotta, nel suo intervento ha invitato tutti a partecipare alla manifestazione nazionale “LA VIA MAESTRA-INSIEME PER LACOSTITUZIONE” del 7 ottobre a Roma, spiegandone le ragioni e l’importanza di tale partecipazione. Ha chiuso i lavori Sabrina Del Pozzo, segretaria Cgil Molise.