"I sindacati - scrivono in una nota i segretari generali Antonio Iovito, Luigi Pietrosimone e Giovanni Orsini - hanno espresso soddisfazione per la ripresa del confronto con il governo e un giudizio positivo sull'accordo sottoscritto, nel quale sono contenute alcune delle rivendicazioni delle Federazioni dei pensionati, portate avanti in questi anni a difesa dei diritti degli anziani, come: l'erogazione della quattordicesima per le pensioni piu' basse e l'equiparazione della no tax area a quella dei lavoratori dipendenti".
Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil "ritengono importante, inoltre, l'impegno del governo a proseguire il tavolo di confronto sul sistema di rivalutazione delle pensioni e sulla separazione tra assistenza e previdenza". I sindacati si ripropongono "di allargare la discussione anche su altri temi particolarmente significativi come la parificazione delle detrazioni fiscali tra lavoratori dipendenti e pensionati".
Gli esecutivi unitari di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, in attesa che il governo inserisca nella Legge di Bilancio quanto sottoscritto nell'accordo con le segreterie nazionali, "si impegnano a vigilare affinche' il Parlamento approvi integralmente le misure previste dall'intesa sulle pensioni".
Dall'incontro tra le Federazione dei pensionati di Cgil-Cisl-Uil e' emerso, inoltre, che "i provvedimenti sulla previdenza concordati tra governo e sindacati reintroducono un po' di equita' nel sistema, dopo anni di interventi volti a fare cassa sulle spalle dei lavoratori e pensionati a danno dei giovani".
"Le segreterie regionali - fanno infine sapere Iovito, Pietrosimone e Orsini - intensificheranno il confronto con le Regioni per tutelare i pensionati in materia di politiche socio-sanitarie promuovendo iniziative che saranno decise nelle prossime settimane". (AGI)