Memoria e impegno sono tra i pilastri fondanti la storia di Libera. Non ci può essere impegno senza la valorizzazione della memoria; non vi può essere rispetto e riconoscimento della memoria, se non attraverso la pratica quotidiana dell’impegno per la giustizia.
Per il 21 marzo 2019, nell’anno del decennale del terremoto, Libera Abruzzo ha scelto svolgere la giornata regionale a L’Aquila.
Nel capoluogo abruzzese sono confluiti i cortei delle scuole, delle associazioni e dei singoli provenienti da tutta la regione, per recitare tutti insieme i nomi e i cognomi delle vittime innocenti delle mafie, ricordare le vittime del terremoto, del terrorismo, delle stragi in mare per farli vivere ancora, per non farli morire mai.
Una memoria non relegata al ricordo e alla commemorazione, ma una memoria viva da tradurre in impegno quotidiano.
In migliaia abbiamo attraversato il centro storico, da Colle Sapone fino in Piazza Duomo, rispondendo all'appello di Libera, che dalla piazza principale di Padova e, simultaneamente, in migliaia di luoghi d'Italia, d'Europa e dell'America Latina, coltiva il ricordo delle oltre 900 vittime facendosi portavoce di una richiesta di verità e giustizia.