Erano quelli da neppure 700 euro al mese - a tanto ammontano in media le pensioni in Abruzzo – gli anziani che stamattina erano nelle strade e nelle piazze della nostra regione. Una mobilitazione massiccia contro una manovra del governo sbagliata, ingiusta e inefficace alla quale gli abruzzesi hanno risposto con picchetti e manifestazioni all’Aquila, Pratola Peligna, Avezzano, Pizzoli, Sulmona, Pescina, Celano, Castelvecchio Subequo, Civitella Roseto, Pescara, Chieti, Chieti Scalo, Ortona, Fossacesia, Giulianova, Silvi e Nereto.
La Confederazione proclama per il 6 settembre lo sciopero generale contro la manovra economica di ferragosto.
Oltre 10 mila persone, uomini e donne, lavoratori e pensionati, giovani e anziani, hanno sfilato stamattina per le vie di Teramo nella manifestazione regionale che la Cgil ha organizzato in concomitanza con lo sciopero generale contro la manovra economica del governo.
Il Sindacato Pensionati CGIL della zona di Correggio, accolto dallo Spi dell'Aquila, ha visitato con una numerosa delegazione la Citta di L'Aquila il 17 e 18 ottobre. Nella mattinata del 18, nella sede della Cgil dell'Aquila, si è svolto un incontro con le Leghe Spi del cratere sismico (Lega L'Aquila, Lega Alto Aterno, Lega Sirentina) per costruire un rapporto di lavoro, di solidarietà e di scambio per una reciproca crescita e conoscenza.