Il convegno è iniziato con la proiezione del video: “Donne al lavoro”. Alla proiezione ha fatto seguito la lettura di brani e documenti tratti dai libri Carte di lavoro. Un tratto di storia sociale della Sit Siemens Italtel dell’Aquila attraverso volantini e comunicati 1968-1990, a cura di Riccardo Lolli (L’Aquila Textus, 2005), e L’Aquila e il polo elettronico. Retroscena di una crisi, di Monica Pelliccione e Fabio Venanzi (L’Aquila Colacchi, 2005).. Un tratto di storia sociale della Sit-Siemens attraverso volantini e comunicati” e “L’Aquila e il polo elettronico. Retroscenag di una crisi”. Al centro, le donne-operaie aquilane, la loro emancipazione, legata ;ingresso in fabbrica, e la figura di Marisa Bellisario, manager per eccellenza e modello per tante lavoratrici. La sua fu un’azione improntata al risparmio delle risorse in un’ottica di crescita dell’azienda in nome della competitività. Una donna che incarna alla perfezione la volontà, l’essenza e l’emancipazione sociale di cui centinaia di operaie aquilane sono state protagoniste all’interno del polo elettronico.Y La storia del polo elettronico ha segnato in modo profondo, nel corso del tempo, l’economia e la società dell’Aquila e del suo comprensorio: l’arrivo della grande industria, che nel momento di massima espansione ha dato lavoro a 5mila operai, ha modificato l’assetto del territorio, dal punto di vista occupazionale e del boom economico che ne è derivato. Una parabola che ha portato, poi, al declino della più importante realtà industriale aquilana e alla sua disgregazione.