e "con lui - come scrivono Umberto Trasatti, segretario generale della Camera del lavoro, ed Emanuele Verrocchi, presidente del Direttivo Cgil provinciale - se n'è andato un maestro di libertà che ha segnato la nostra storia e quella del nostro Paese".
La Cgil provinciale lo ricorderà il 15 dicembre, a Sulmona nella sede in vico Del Vecchio 5, inaugurando alle ore 18 la mostra, visitabile fino al prossimo 6 gennaio, "Bruno Trentin, dieci anni dopo", una biografia per documenti e immagini capaci di far rivivere i principali snodi della storia di Bruno Trentin e della Cgil nell'Italia repubblicana e nell'Europa del secondo dopoguerra a cura dell'Archivio storico della Cgil nazionale.
Una data non casuale perché in questi giorni, il 14 dicembre 1994, Bruno Trentin inaugurava gli uffici della Cgil di Sulmona. Una sede tra le più belle in Italia, ospitata in Palazzo Corvi, nel centro storico della città peligna, e restaurata dopo il terremoto del 2009.
Un percorso e una vicenda umana quindi, ma anche la riaffermazione di un ruolo e di una presenza - quella della Cgil - che ha segnato e segna la vita di un territorio. D'altra parte "nel ricordo vogliamo far rivivere non solo quella storia ma ripuntualizzare la presenza, la proposta e l'influenza economica, sociale e politica del nostro sindacato in un territorio difficile, nel quale una sede sindacale diventa, a partire dalla sua ristrutturazione terminata nel 2015, anche un punto di riferimento e di aggregazione per la città e ricrea quel senso di comunità, di rete e socialità tanto utile per la ripresa di un intero comprensorio".
All'inaugurazione interverranno Ilaria Romeo, responsabile dell'Archivio storico della Cgil nazionale; Sandro Del Fattore, segretario generale Cgil Abruzzo; Umberto Trasatti, segretario generale della Camera del lavoro provinciale; Paolo Perna, responsabile del Centro di documentazione Cgil dell’Aquila, ed Emanuele Verrocchi, presidente del direttivo provinciale della Cgil.