Il 27 aprile 2020 le Federazioni regionali delle categorie dei pensionati chiedevano di essere coinvolti nella gestione e nell'organizzazione della cosiddetta fase 2 per le tante questioni che avrebbero riguardato da vicino la vita di oltre 490.000 pensionati residenti nel nostro territorio.
Il 15 giugno 2020 seguiva un comunicato di protesta in cui le segreterie regionali Spi Fnp Uilp stigmatizzavano il comportamento della Regione quale conferma di una scelta politica che rifiuta il confronto e il contributo delle forze sociali, in una fase delicata che richiede, al contrario, il massimo sforzo comune e la partecipazione più ampia possibile. Rinnovavano l'invito alla Giunta e agli Assessori competenti di convocare un incontro per un confronto di merito sulla condizione degli anziani dopo la fase di emergenza e per esaminare il Programma di intervento che la Regione dovrà attivare per il rilancio delle attività finalizzate al potenziamento della medicina nel territorio, così come previsto dai provvedimenti del Governo. Annunciavano: "Non assisteremo passivamente! Se dovesse permanere questo comportamento, nel pieno rispetto delle “regole” e delle misure di sicurezza, ci mobiliteremo e non ci limiteremo al presente comunicato".
Di fronte al silenzio della Regione è giunto il momento della mobilitazione: il 23 luglio alle 10 a Pescara in piazza Emilio Alessandrini - di fronte all'Assessorato reginale alla sanità, il primo appuntamento
Di seguito il Comunicato congiunto di SPI CGIL, FNP CISL e UILP UIL:
Manifestazione Regionale di Protesta
23 luglio 2020 Pescara
Ore 10,00 Pescara Piazza Emilio Alessandrini
Per rivendicare:
- Il ripristino delle normali relazioni sindacali;
- Interventi per le RSA, Case di Riposo e strutture semiresidenziali per anziani;
- Un Piano Straordinario sulla Medicina Territoriale, per utilizzare al meglio le risorse nazionali, con il potenziamento dell'Assistenza Domiciliare Integrata e dei servizi distrettuali, la creazione delle Case della Salute, degli Ospedali di Comunità e dei Centri di Riabilitazione pubblici;
- Il coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale nell'ambito di una programmazione regionale;
- Un Programma Straordinario di assunzioni di personale da destinare alle strutture della medicina territoriale, con le risorse disponibili dai recenti provvedimenti nazionali;
- Il Piano per l'abbattimento delle Liste d'Attesa, sostenute da quasi 18.000 firme e depositate presso la Presidenza della Regione Abruzzo;
- L'avvio con urgenza del confronto con tutti i soggetti sul Nuovo Piano Sociale, già scaduto lo scorso anno;
- L'assunzione di provvedimenti a favore della “Medicina di Genere”;
- L'adeguato finanziamento della Legge Regionale sull'invecchiamento attivo;
- Una Legge Regionale sulla “Non Autosufficienza”.
UNA GIUNTA REGIONALE ASSENTE E DISTRATTA VERSO GLI ANZIANI.
CONTRO L'INERZIA E LA MANCATA VOLONTA' DI UN SERIO CONFRONTO SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL, FARANNO SEGUIRE A QUESTO PRIMO APPUNTAMENTO DI PROTESTA, ALTRE INIZIATIVE SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE.
La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle norme di sicurezza anti-covid19.
Pescara 8.7.2020 LE SEGRETERIE REGIONALI SPI CGIL FNP CISL UILP UIL