Per le aree interne della provincia dell'Aquila occorre mettere in atto strategie a lungo termine al fine di impedire che la chiusura di servizi abbia come conseguenza lo spopolamento dei piccoli Comuni, soprattutto montani. Dopo la chiusura ormai certa delle guardie mediche in alcuni comuni dell'entroterra aquilano (Campo di Giove, Pizzoli, Barisciano e Gioia dei Marsi) ci si deve fermare a riflettere. Anche intorno allo stesso tavolo. Il punto di partenza, però, deve essere l'Accordo di partenariato 2014-2020 concluso di recente dal ministero per lo Sviluppo economico e l'Unione europea. L'obiettivo deve essere rendere efficiente la rete territoriale per l'emergenza, potenziare le forme associative fra Comuni, incrementare la telemedicina e implementare i trasporti.
rassegna stampa
NewsTown 4 dicembre 2014 Aree interne:servizi di qualità per evitare lo spopolamento
LAQTV AqBox 4 dicembre 2014 Tagli ai servizi sociali nelle aree interne della Regione. SPI e CGIL scendono in campo
TeleMax 4 dicembre 2014 Aree Interne: CGIL allarme spopolamento
Rete8 4 dicembre 2014 welfare. Spi L'Aquila: basta tagli alle aree interne
Il Centro 5 dicembre 2014 Sanità e servizi: la CGIL alla Regione basta con i tagli