Ad 11 anni e mezzo dal terremoto del 2009, l’edificio – per lungo tempo occupato e divenuto negli anni della ricostruzione luogo di ritrovo, socialità, produzione e fruizione culturale – sarà oggetto di un intervento da piùdi 2 milioni e mezzo di euro, di cui 2 finanziati da Regione Abruzzo e oltre 500 mila euro messi a disposizione dallo Spi-Cgil.
Al termine dei lavori che, da tempi contrattuali, dovrebbero concludersi in 330 giorni, poco meno di un anno, l’edificio sarà destinato in parte a centro anziani, al piano seminterrato, e in parte a centro polivalenteper i giovani, con l'ambizione di costituire un polo di aggregazione per la collettività.
Le attività legate al centro anziani sono pensate al piano terreno in modo da essere in forte relazione con il giardino esterno e la possibilità di accedere all'edificio in maniera indipendente rispetto allo spazio giovani cheavrà tempi e modi differenti di utilizzo.
Al piano rialzato, con accesso da viale Duca degli Abruzzi, sono inserite le attività aperte al pubblico e di servizio alla cittadinanza, quali Informagiovani, Consulta giovanile, sale mostre e conferenze ed il caffé letterario, quest'ultimo dotato anche di un proprio ingresso indipendente.
Al piano primo, infine, sono previsti spazi per laboratorio, incontri, emeroteca e multimedia, con la possibilità di utilizzare la terrazza presente a nord. Il progetto degli spazi aperti prevede un generale riordino delle pavimentazioni e delle aree verdi, ed il recuperodelle recinzioni esistenti su tre fronti principali del lotto.
Alla cerimonia di stamane hanno partecipato il sindaco Pierlugi Biondi , il vice sindaco con delega alle Opere pubbliche Raffaele Daniele, l'assessore regionale Guido Quintino Liris, referenti dello Spi Cgil e del Consorzio stabile Medil SpCA che si è aggiudicato i lavori.