5 milioni sono quelle che hanno subito violenze di natura sessuale, quasi 4 milioni di natura fisica, 7 milioni di natura psicologica, 1 milione quelle che hanno subito stupri o tentati stupri, 2 milioni quelle costrette ad essere sottoposte a comportamenti persecutori.
Sono i dati agghiaccianti resi noti dall’Istat. Una fotografia impietosa della condizione femminile nel nostro paese che ancora oggi rende necessaria la celebrazione di una giornata nazionale, una giornata a cui lo Spi-Cgil ha deciso di aderire perché – come recita il manifesto realizzato per questa occasione - “la violenza è un ricordo che rimane”.