Per la Cgil “il linguaggio utilizzato dai media e il giudizio su chi subisce violenza, su come si veste o si diverte, rappresenta l’ennesima aggressione alle donne. Così come il ricondurre questi drammi a questioni etniche, religiose, o a numeri statistici, toglie senso alla tragedia e al silenzio di chi l’ha vissuta”.
Con l’appello, dal titolo ‘Avete tolto senso alle parole’, la Cgil lancia una mobilitazione nazionale “per chiedere agli uomini, alla politica, ai media, alla magistratura, alle forze dell’ordine e al mondo della scuola un cambio di rotta nei comportamenti, nel linguaggio, nella cultura e nell’assunzione di responsabilità di questo dramma”. Perché “la violenza maschile sulle donne non è un problema delle donne”, che “non vogliono far vincere la paura e rinchiudersi dentro casa”. “L’appello – ricorda la Cgil – è aperto a tutte coloro che vorranno aderire. È fondamentale che il fronte di coloro che vogliono rompere il silenzio cresca ancora”.
A L'Aquila conferenza stampa di presentazione dell'appello tenuta dalla Rete delle donne della Cgil e dal Coordinamento donne Spi.
L’appello ha già raccolto molte firme tra cui quelle di: Susanna Camusso (segretario generale della Cgil), Elisabetta Addis (economista), Dalida Angelini (segretaria generale Cgil Toscana), Roberta Agostini (parlamentare), Federica Atzeni (Unione universitari), Daniela Barbaresi (segretaria generale Cgil Marche), Antonella Bellutti (olimpionica ciclismo), Bianca Berlinguer (giornalista), Sandra Bonzi (scrittrice), Gabriella Carnieri Moscatelli (Telefono Rosa), Luciana Castellina (politica e giornalista), Francesca Chiavacci (Arci), Franca Cipriani (consigliera nazionale di parità), Daria Colombo (delegata PO Comune Milano), Lella Costa (attrice), Geppi Cucciari (attrice), Maria Rosa Cutrufelli (scrittrice), Diana De Marchi (Commissione PO Milano), Loredana De Petris (politica), Rossana Dettori (segretaria nazionale Cgil), Alessandra Faiella (attrice), Angela Finocchiaro (attrice), Cinzia Fontana (parlamentare), Francesca Fornario (giornalista), Gianna Fracassi (segretaria nazionale Cgil), Alessia Gazzola (autrice serie tv), Maria Grazia Gabrielli (segretaria generale Filcams Cgil), Ivana Galli (segretaria generale Flai Cgil), Sara Gama (calciatrice), Silvia Garambois (giornalista), Maria Grazia Giannichedda (Fondazione Basaglia), .........