Dalle pensioni passando per il welfare, il fisco, la sanità e la non autosufficienza non c’è aspetto della vita dei pensionati e degli anziani che non ci veda in campo da protagonisti in tutto il territorio della Provincia di Chieti. Non ci dimentichiamo però che prima di essere nella condizione di pensionati siamo dei cittadini. E’ per questo che lo Spi-CGIL alla sua quotidiana attività sindacale accompagna un costante impegno nella promozione e nella difesa dei valori costituzionali della democrazia, della libertà, dell’uguaglianza sociale e della solidarietà in un rapporto stretto e sinergico con le nuove generazioni.
Lo Spi Cgil assume il valore della solidarietà tra le persone e tra le generazioni, promuove l’uguaglianza delle donne e degli uomini e il riconoscimento di diritti fondamentali – il lavoro, un reddito dignitoso, la tutela della salute, la tutela sociale, la sicurezza, la formazione, l’informazione attraverso: un’azione rivendicativa e negoziale, che lotta contro ogni forma di emarginazione sociale favorendo la cittadinanza attiva delle persone anziane.
Da sempre svolgiamo le nostre azioni, direttamente e assieme ai lavoratori in attività, sia nei confronti del Governo centrale sia nei confronti della Regione Abruzzo, degli Enti Locali, cercando la massima unità anche con le altre Organizzazioni Sindacali dei pensionati di CISL e UIL. Lo SPI-CGIL Partecipa alle scelte, alle iniziative e alle lotte del movimento sindacale confederale per la difesa dell’occupazione, per lo sviluppo economico e sociale, per la giustizia fiscale, per il progresso dei lavoratori, per la salvaguardia della democrazia e della pace; assicura ai pensionati servizi integrati per le varie pratiche previdenziali, assistenziali, fiscali e di altra natura, grazie al sistema dei servizi e alle strutture CGIL e spesso in collaborazione con i Comuni della nostra Provincia.
La nostra Organizzazione Sindacale promuove attività editoriali finalizzate alla formazione e all’informazione degli iscritti, dei pensionati e delle loro famiglie, la diffusione dell’Auser, l’associazione per l’autogestione dei servizi e solidarietà, e concorda con essa progetti coerenti con gli scopi comuni; sviluppa rapporti d’intesa e di collaborazione con le associazioni e gli enti che svolgono la loro attività in campi che interessano i pensionati e gli anziani. Lo Spi si batte per la tutela delle pensioni e per risolvere le situazioni di disagio economico affinché sia assicurato un reddito equo e dignitoso in ogni età della vita. Questi obiettivi sono perseguiti, con iniziative nazionali e locali nei confronti dei Governi e degli Enti previdenziali, dei Comuni e della Regione.
La tutela della salute e del benessere è sempre al primo posto. Lo Spi Cgil, in materia di politiche sanitarie, sociali, assistenziali, sollecita lo sviluppo di servizi e prestazioni indispensabili a fronte dell’invecchiamento della popolazione. Lo Spi è inoltre impegnato su altri temi decisivi per il benessere delle persone e delle comunità, avanzando proposte innovative in materia di sicurezza, educazione permanente, politiche abitative, cittadinanza attiva. In stretta collaborazione con il Sindacato dei Lavoratori della Conoscenza ha elaborato e proposto una legge per il diritto all’apprendimento permanente, con il Sindacato dei lavoratori di Polizia e con varie Associazioni, cura un Progetto per la sicurezza degli anziani.. Lo Spi ha dato vita a un “Progetto sulla memoria” come elemento costitutivo dell’identità individuale e collettiva. Una risorsa critica particolarmente utile per il protagonismo delle generazioni anziane ma anche di grande attualità politica, visto il tentativo di cancellare memorie e verità storiche che sono le radici stesse della Repubblica democratica. Oggi, con la sua rete capillare di decine di migliaia di attivisti e volontari, tra uomini e donne, è a disposizione lungo tutto il territorio provinciale per dare voce e risposte alle esigenze e ai diritti individuali e collettivi degli anziani che in Italia rappresentano un quarto della popolazione.