un presidio che permetterà agli anziani ospiti e ai loro parenti di ritrovare il contatto fisico in sicurezza a un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
Un’iniziativa nata dalla volontà di compiere un gesto concreto per tutti gli anziani che da molti mesi soffrono nel non poter incontrare i propri cari. Una struttura gonfiabile che pur assicurando la separazione tra anziano e visitatore, permette l’incontro, il dialogo e il contatto fisico. La “stanza” può essere utilizzata sia all’interno degli edifici che all’esterno.
All’inaugurazione che ha avuto luogo a Vasto, presso l'Istituto San Francesco, oggi, mercoledi 12 maggio alle ore 15, hanno partecipato Alessia Antenucci, Segretaria Generale dello Spi Cgil di Chieti, Antonio Iovito, Segretario Generale Spi Cgil Abruzzo Molise, Giuseppe Rucci, Segretario Generale Funzione Pubblica Chieti, la Rsa Cgil Fp Fondazione Padre Alberto Mileno, il sindaco di Vasto Francesco Menna, oltre al Direttore della Fondazione Padre Franco Berti e alcuni parenti degli ospiti nella Rsa.
Da quando è scoppiata l’epidemia da Sars-Cov2 lo Spi Cgil è stato particolarmente vicino agli anziani, anche perché sono loro i più colpiti dal virus. Basti pensare che l’80 per cento dei decessi da Covid-19 ha riguardato gli ultraottantenni. Nelle RSA, in particolare, i decessi sono stati numerosissimi e questo ha generato l’impossibilità da parte dei parenti di fare visita ai loro cari ospitati in queste strutture.
Mettere nelle condizioni gli anziani di poter riabbracciare in sicurezza i propri familiari è un atto dovuto a una generazione che ha dato tanto al nostro Paese. Questa è la generazione che ha contribuito a liberarci dal nazifascismo, ed è stata protagonista della ricostruzione del secondo dopoguerra e ha lottato per la conquista dei diritti civili e del lavoro.
Questo contributo non risolve il grave problema della pandemia che necessita di una azione congiunta tra scienza e politica. La scienza impegnata nella ricerca e la politica nell’approntare iniziative celeri per proteggere la popolazione. Il Sindacato dei Pensionati auspica che essendo ormai avviata la Campagna Vaccinale i nostri anziani devono poter pensare al futuro con maggiore serenità e tornare il prima possibile ad una vita normale.
La scelta di inaugurare la Stanza degli Abbracci il 12 Maggio, nella Giornata Internazionale dell’Infermiere non è casuale. Lo Spi e la Cgil tutta vuole celebrare la vocazione di un servizio che ha rivestito, e rivestirà sempre di più, un ruolo fondamentale negli ospedali, nelle Rsa e nel rapporto con i malati e le famiglie sul territorio. In questi mesi durissimi, il volto provato degli infermieri è diventato il simbolo dell'impegno per affrontare l'emergenza. Il loro lavoro va sostenuto sempre per tutelare il diritto alla salute di tutti noi".