Anche i pensionati e le pensionate abruzzesi e molisani saranno in piazza San Giovanni a Roma per protestare contro la manovra economica presentata dal governo ma anche per chiedere l'avvio di un confronto serio e di merito con i Sindacati e un profondo cambiamento di rotta sul lavoro, sullo sviluppo, sulle pensioni e sul welfare.
Sulle ragioni della manifestazione è intervenuto il Segretario generale dello Spi-Cgil Ivan Pedretti: "Chiediamo alla politica delle risposte vere, non dei semplici slogan - ha detto - perché la manovra economica presentata dal governo non risolve i problemi. Ci hanno spiegato che volevano abolire la legge Fornero ma non l'hanno fatto. Quota 100 darà sì una risposta ai lavoratori ma finirà per discriminarli. Restano fuori quelli del sud, non c'è nulla per le donne e non c'è assolutamente niente per i giovani. Ai pensionati invece hanno tagliato la rivalutazione delle pensioni prendendo 3,5 miliardi di euro dalle loro tasche".
"Si sono poi inventati il reddito di cittadinanza - ha continuato Pedretti - che può creare una discriminazione alimentando una guerra tra poveri. C'era già il reddito di inclusione e avrebbero potuto potenziarlo. Le misure messe in campo hanno un sapore ancora molto elettorale. Riteniamo sbagliato che il governo non apra un confronto. Il Sindacato fa il suo mestiere, torna in piazza e contesta la manovra perché ingiusta e insufficiente".