Siamo rimasti sgomenti ed attoniti nell'apprendere la notizia della scomparsa del caro compagno Bruno. Le sue qualità di dirigente sindacale, il pensiero politico e le sue doti umane sono note a livello nazionale in tutto il gruppo dirigente del sindacato.
Noi lo abbiamo conosciuto in diverse occasioni dell'attività sindacale e in particolare in due circostanze importanti per la nostra regione: in occasione della celebrazione della Brigata Majella a Bologna e nei momenti di organizzare la solidarietà verso l'Abruzzo dopo i terremoti verificatisi nell'ultimo decennio.
Bruno, lo abbiamo stimato ed apprezzato come dirigente dell'Emilia Romagna. Ma lo consideravamo orgogliosamente, anche un nostro compagno in quanto fortemente legato alla sua terra d'origine.
Oltre ai rapporti politici e di amicizia, rafforzati in questi ultimi anni, avevamo progettato insieme alcune iniziative sul tema della “Memoria”, della Resistenza e del ruolo svolto in Emilia Romagna proprio dalla Brigata Majella.
Caro compagno Bruno, ci mancherai.
Noi crediamo nei valori di una vita spesa al servizio dei più deboli, dei diritti e della giustizia sociale. Continueremo ad affermare quei valori e ad attuare i progetti che avevamo ideati insieme. Continuerai così ad essere tra noi, nelle iniziative e nella attività dello SPI e della CGIL.
Ciao, caro compagno Bruno,”forte e gentile”.