La città ha una popolazione di circa 7.800 abitanti che vede un suo progressivo invecchiamento (gli ultra 65 sono circa il 30%) e risente fortemente della crisi occupazionale che investe l’area peligna e l’intera provincia. La comunità pratolana, come le altre, dovrà applicare una novità fiscale, la IUC, che avrà ricadute sui cittadini, sulle famiglie, sui lavoratori, sui pensionati.
II 18 luglio 2014 l'Amministrazione Comunale di Pratola Peligna e le 00.SS. CGIL-CISL-UIL e SPI CGIL-CISL FNP e UIL UILP nell'ambito della contrattazione territoriale sulla predisposizione del bilancio preventivo e dei relativi allegati del Comune di Pratola, concordano di tenere presente tale quadro e di operare scelte politiche che vadano nella direzione della sostenibilità finanziaria, della razionalizzazione della spesa, dell'equità sociale al fine di sostenere le condizioni di lavoratori, pensionati, cittadini, famiglie e persone più vulnerabili.
Pertanto alla luce di quanto esposto, le parti concordano sui seguenti argomenti che costituiscono la struttura del bilancio pluriennale 2014/2016:
POLITICA TRIBUTARIA E FISCALE La normativa sulla finanza degli enti locali ed, in particolare, l'introduzione della IUC, la riduzione del fondo di solidarietà e l'abolizione dell'IMU sulla prima casa, hanno portato ad una consistente riduzione delle entrate del Comune di Pratola. A ciò si aggiungono le riduzioni delle risorse erariali previste dalle varie leggi di spending review.. Per quanto riguarda la politica fiscale e la nuova imposta IUC il Comune di Pratola: • per la componente IMU conferma le aliquote del 2013 (per le seconde case 10,1 per mille, con esclusione degli immobili D – immobili a destinazione speciale per i quali si riscuote la quota che eccede il 7,6 per mille (aliquota 9,6 per mille quindi il 2 per mille) e degli immobili di proprietà degli italiani residenti all’estero iscritti AIRE, per i quali l’aliquota prevista è dell’8,1 per mille; • la TASI sarà istituita solo sulle abitazioni principali nella misura del 2,3 per mille ; • per la TARI il gettito complessivo ammonta a circa 900.000 euro. Per l'addizionale comunale all'Irpef restano in vigore le aliquote stabilite per l'anno 2013 per scaglioni di reddito (con aliquote dallo 0,50% allo 0,80%). E' confermato il limite di 10.000,00 euro come soglia di esenzione.
Per il 2015 l’Amministrazione Comunale si impegna ad avviare un percorso di concertazione attraverso specifici incontri a partire dall'autunno 2014, finalizzati a verificare il gettito, per garantire criteri di equità fiscale ancora più efficaci, continuando a lavorare sul criterio della progressività e per aumentare il livello del reddito esente. L'Amministrazione comunale si impegna, inoltre, a potenziare l'attività diretta dedicata ai controlli di natura fiscale e a sollecitare quella derivante dal Patto antievasione con l’Agenzia delle Entrate. Eventuali maggiori entrate, a partire dal 2015, potranno essere destinate a riduzioni della pressione fiscale a famiglie con basso ISEE, ad interventi sulle politiche sociali e ad altri interventi a favore della citta.
POLITICHE SOCIALI, SERVIZI ALLA PERSONA, SERVIZI SCOLASTICI Le parti s'impegnano a stabilire incontri periodici tra 00.SS. e l’assessore ai servizi sociali e uffici competenti, a partire dall’autunno 2014, per: • monitorare e confrontarsi sulla riorganizzazione delle politiche sociali; • confrontarsi sulla ripartizione delle risorse che si stanzieranno per ogni area per garantire i servizi attualmente erogati, tenendo conto che con la crisi economica aumenta da un lato la domanda di assistenza, in particolare per le famiglie più disagiate, dall'altro riduce le possibilità di impiego. Il confronto dovrà riguardare anche i regolamenti e i progetti legati agli inserimenti lavorativi e al sostegno al reddito; • confrontarsi, vista l'approvazione del DPCM di revisione delle modalità di determinazione e dei campi di applicazione dell' ISEE, sulle proposte di regolamento dei servizi alla persona ed estendere, qualora possibile, l'applicazione dell' ISEE a tutte le prestazioni e servizi sociali, verificando le soglie di esenzione e di compartecipazione.
Le tariffe dei servizi a domanda - ad eccezione delle tariffe per il servizio di refezione scolastica per le quali è stata applicata la rivalutazione monetaria in quanto stabili dal 1996 - rimarranno invariate per l'anno 2014, questo in considerazione del fatto che i redditi delle famiglie si sono mediamente ridotti in questi anni, in particolare per i lavoratori dipendenti ed i pensionati, molti dei quali vanno verso le soglie della povertà.
Per il 2014 il Piano Sociale di Zona è stato prorogato e pertanto la gestione dei servizi sociali sarà affidata alla Comunità Montana Peligna‐Ente ’Ambito Sociale. Il ruolo di raccordo del Comune con il predetto Ente è fondamentale ai fini della individuazione e segnalazione dei bisogni sociali e affinché tutti i cittadini residenti possano avere agevole accesso ai servizi sociali del Piano. L’Amministrazione e l’Ufficio competente nell’assicurare adesione al Piano Sociale di Zona sono impegnati nell’attività di collaborazione e interazione con lo Sportello di Segretariato Sociale al fine di rispondere ai bisogni della collettività e alle istanze dei singoli utenti. Per quanto riguarda i servizi ed interventi erogati nell’ambito del vigente Piano Sociale di Zona, ai sensi della L. n. 328/2000 e della L.R. n. 22/98, l’Amministrazione si impegna a continuare a monitorare la qualità e quantità dei servizi erogati ai cittadini e garantire agli stessi la fruizione effettiva di tutti gli interventi inerenti il Piano di Zona.
Centro Sociale Anziani L’Amministrazione si impegna a rendere il centro più fruibile da parte degli utenti.
Sportello erogazione prestazioni sociali agevolate. Continuerà l’attività amministrativa svolta dai competenti uffici relativa all’erogazione delle prestazioni sociali agevolate garantite con contributi regionali e statali quali: concessione assegno di maternità, assegno al nucleo familiare con 3 o più figli minori; rimborso spese scolastiche; rimborso libri di testo; rimborso canoni di locazione; bonus elettricità e bonus gas: contributi di volta in volta stabiliti dalla vigente legislazione regionale e nazionale. I competenti uffici dovranno garantire adeguate forme di informazione circa la possibilità di usufruire di tali contributi e di semplificazione nel disbrigo e nella presentazione delle pratiche. Sostegno economico alle persone in situazione di grave indigenza economica. L’Amministrazione, ove possibile con propri fondi di bilancio oppure con i contributi dei cittadini del 5xmille, intende realizzare forme di sostegno economico per soggetti privi di reddito onde contribuire a rimuovere le situazioni di emarginazione sociale e il disagio economico. Sportello assistenza persone colpite dal sisma del 6/04/2009 Gli Uffici competenti attueranno tutte le forme di assistenza previste per legge finalizzate al superamento dell’emergenza abitativa dei nuclei familiari colpiti da ordinanza di sgombero a seguito di sisma del 6/4/2009.
GESTIONE ASSOCIATA E ESTERNALIZZAZIONI II tema della gestione associata dei servizi e delle funzioni continua ad avere un'importanza strategica, per qualificare l'attività pubblica, rendere omogenei i diritti, estendere i servizi e recuperare risorse da reinvestire nei nuovi e crescenti bisogni. Nell'anno in corso l'Amministrazione si impegna a favorire questi processi ricercando intese sul territorio al fine di efficientare la rete dei servizi e di valorizzare il personale della pubblica amministrazione. Le parti concordano di rispettare i tempi prescritti per l'avvio di confronti specifici e di effettuare verifiche sui punti esposti nel protocollo tra tre mesi.
