Cari amici, anche a nome della giuria, che ho l’onore di presiedere (e che è composta da Ottaviano Giannangeli -Presidente Onorario-, Maria Teresa Barnabei, Domenico D’Aurora, Marco Del Prete, Vittorio Monaco, Alba Orti, Cosimo Savastano), voglio comunicarvi anzitutto la nostra grande soddisfazione per come si sta svolgendo il concorso.
Non solo i partecipanti sono stati numerosi e appassionati, ma le poesie che sono pervenute ci hanno dimostrato come tutti vi siete impegnati a rispettare soprattutto il senso primo e profondo del concorso, che è quello di recuperare la dimensione civile della poesia, a partire dall’uso di quello strumento della verità che è il dialetto.
Anzi: i dialetti! Giacché sono pervenute composizioni di quasi tutte le regioni d’Italia! Il che aggiunge importanza e valore al concorso e contribuisce a farci lavorare con rinnovato impegno per il futuro.
Per quanto riguarda il nostro successivo passo, vi confermo che la cerimonia di premiazione avverrà a Pescara alle ore 10,30 del 19 gennaio 2008, nella sala conferenze dell’Aeroporto Liberi, alla presenza del segretario generale dello SPI CGIL Betty Leone.
Quella mattina stessa, prima della cerimonia, la giuria provvederà a individuare il vincitore del concorso, che sarà scelto all’interno di una prima selezione che la giuria ha effettuato in questi giorni. Da questa selezione è risultata una rosa di 20 finalisti: 1.Umberto Antonioli 2.Pietro Assetta 3.Giuseppe Bellania 4.Arturo Borciani 5.Giuseppe Campioli 6.Pietro Civitareale 7.Antonio Covino 8.Mario D’Arcangelo 9.Floredana De Felicibus 10.Alfredo Di Marco 11.Antonio Giordano 12.Gabriella Macidi 13.Marcello Marciani 14.Anna Maria Marsegaglia 15.Donato Pasqualicchio 16.Evandro Ricci 17.Nello Sciuto 18.Fernando Stella 19.Gloria Venturini 20.Giuseppe Tassone.
Tra questi sarà dunque individuato il vincitore del concorso, ma è ovvio che vi aspettiamo comunque tutti (e a tutti saranno consegnato un attestato di partecipazione e un ricordo della manifestazione) per conoscerci e per lavorare alle successive edizioni ed eventualmente anche ad altre iniziative che camminino nella direzione delle nostre comuni passioni civili e letterarie! Un saluto affettuoso, e arrivederci a Pescara.