diventato ormai un appuntamento importante nel panorama dei premi letterari nazionali italiani.
Ricordiamo che gli aspetti che ne fanno un concorso di grande interesse (e per certi versi unico) sono la scelta della lingua da utilizzare, il dialetto (ovviamente: tutti i dialetti nazionali), e il tema, che è quello civile del lavoro, della storia, dell’impegno sociale: caratteristiche definite dalla scelta dello SPI Abruzzo Molise di individuare nella poesia in dialetto una “via della memoria”, e quindi parte qualificante del suo Progetto Memoria.
Il concorso si rivolge a tutti, ma è particolarmente indicato per chi ha dedicato la propria vita all’impegno sociale e al lavoro. (clicca qui per scaricare il bando)
Quest'anno il Premio sarà dedicato ad Antonio Del Pizzo "il poeta calzolaio". La cerimonia di premiazione avverrà il 27 settembre 205 alle ore 10 presso il Palazzo della Cultura di Lama dei Peligni (CH).