Si ritiene che la direzione del Festival di Saremo abbia grandemente offeso le donne ammettendo tra i cantanti in gara anche chi, nei testi delle sue canzoni, esalta la violenza di genere ed una visione nichilista della vita. Per non parlare del conduttore Amadeus il quale ha enfatizzato delle sue colleghe solo l’aspetto esteriore tralasciando le loro altre qualità.
Il messaggio che la Rai veicola è assolutamente negativo, diseducativo e deplorevole e viola i principi ed i valori della Costituzione e delle Convenzioni europee che, per contro, promuovono la parità di genere ed il rispetto della donna nella sua totalità.
Le firmatarie del presente comunicato auspicano che il servizio pubblico non diventi, attraverso un evento così popolare, mezzo di diffusione di una cultura sessista abdicando alla sua precipua funzione.
Giuseppina Cennamo – Consigliera di Parità della Regione Molise Bibiana Chierchia – Consigliera Comunale (CB) Maria Domenica D’Alessandro – Consigliera Comunale (CB) Carla Fasolino – Consigliera Comunale (CB) Alessandra Salvatore – Consigliera Comunale (CB) Raffaella d’Apolito – Presidente Comitato Pari Opportunità Ordine degli Avvocati di CB Antonella Giordano – Referente Commissione Pari Opportunità Ordine dei Medici ed Odontoiatri di CB Maria Antonella Perrotta – Presidente Actionaid Molise Mirella Di Donato – Presidente Fidapa BPW Italy sezione di CB Giuseppina Frate – Presidente VIVA Onlus - Coordinamento donne SPI CGIL e CGIL Molise Coordinamento donne CISL Abruzzo Molise Coordinamento P.O. UIL Molise Centro di ascolto UIL Molise